“Barking” è il titolo del primo album degli Underworld dopo tre anni di silenzio e il loro primo lavoro prodotto con la collaborazione di un brillante cast di artisti. Tutte le tracce sono state scritte dalla band nei loro studi dell’Essex, prima di essere messe nelle sapienti mani di alcuni grandi esponenti dello scenario musicale Dance per essere modellate con la loro creatività e il loro stile. Il risultato è un esplosione di energia e la loro più bella collezione di canzoni dell’ultima decade.
Il suono è inconfondibilmente quello degli Underworld, sin dai primi bassi profondi, passando per le voci leggere come un sussurro nelle orecchie e arrivando ai frizzanti colpi di piatti che scandiscono il passo. Suoni elettronici che avvolgono naturalmente tutte le canzoni; testi a flusso di coscienza che creano immagini indelebili nella mente; un mix perfettamente bilanciato di melodia e ritmo. Il sesto album degli Underworld è un folgorante ritorno alla forma.
La tracklist di “Barking” è:
Bird 1 ( co-prodotto da Dubfire) Always Loved a Film (c/p Mark Knight & D.Ramirez) Scribble (c/p High Contrast) Hamburg Hotel (c/p Appleblim & Al Tourettes) Grace (c/p Dubfire) Between Stars (c/p Mark K & D.Ramirez) Diamond Jigsaw (c/p Paul van Dyk) Moon in Water (c/p High contrast) Luoisiana
Nota biografica:
Gli Underworld sono composti da Rick Smith and Karl Hyde. Il duo lavora insieme ormai da trent’anni ovvero da quando si conobbero all’università di Cardiff alla fine degli anni ‘70. Negli anni successivi, Smith e Hyde hanno suonato con varie band e personaggi di spicco quali Conny Plank, Iggy Pop e Debbie Harrie, per poi cominciare a sperimentare la produzione di musica da club agli inizi degli anni ’90 (con l’aiuto di DJ Darren Emerson), dapprima con il nome di Lemon Interupt e poi, riabilitando il nome di una loro vecchia band – Underworld - pubblicano il loro primo vero singolo “Mmm…Skyscrapers, I love you” nel 1993. Così, oltre a divenire la prima band proveniente dalla neonata scena della musica “dance” ad aggiudicarsi la copertina di un settimanale musicale, il duo fa incetta di critiche positive a riguardo di qualunque loro lavoro (Dubnobasswithmyheadman. Second Toughest In The Infants, Beaucoup Fish, One Hundred Days Off e Oblivion with Bells).
Nel 2005, gli Underworld pubblicano la serie “Riverrun”, un trio di mix e materiali incompiuti scaricabili e modificabili, attestandosi così tra i primi attori della loro scena a tentare di vendere direttamente i propri dischi. Il gruppo continua a pubblicare brani e versioni alternative sul sito www.underworldlive.com.
La continua collaborazione del duo con il regista Danny Boyle ha visto la musica degli Underworld impiegata in parecchi suoi film. Nel 1996 una loro B-sides precedente, Born Slippy (Nuxx), è stata la colonna sonora dell’estate, vendendo quasi un milione di copie. Hanno anche lavorato per l’ultimo film di fantascienza dell’amico regista dal titolo “Sunshine”.
Karl ha anche lavorato recentemente con Brian Eno al progetto collaborativo Pure Scenius, improvvisando concerti alla Sydney’s Opera House e presso Il Festival di Brighton.
Gli Underworld rimangono una delle band più innovative dinamiche del panorama live: dopo una serie di concerti già annunciati in Australia per questo Giugno, saranno in tour ad oltranza con il nuovo album fino alla fine dell’anno.
“Scribble” è il primo singolo del nuovo album ed è già disponibile sul sito www.underworldlive.com . Per guardare il videoclip del grande ritorno degli Underworld con “Scribble”: https://www.youtube.com/user/UnderworldLiveTV
La band sarà inoltre headliner il prossimo 17 Luglio all’iTunes Festival alla Roundhouse di Londra.